Certificati anagrafici - informazioni generali

***MODALITÀ OPERATIVE PER L'ACCESSO AI SERVIZI DELLO STATO CIVILE E DELL'ANAGRAFE***

Validità dei certificati anagrafici

I certificati anagrafici hano validità di 3 mesi dalla data del rilascio.

Le restanti certificazioni hanno validità di tre mesi dalla data di rilascio (residenza, stato di famiglia, ecc).

 

Certificati per uso privato

Dal 1 gennaio 2012, a seguito dell'entrata in vigore della legge di stabiltà (L.183/2011) agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni (art. 40 D.P.R. 445/2000) ne consegue che gli uffici comunali "anagrafe" possono rilasciare i certificati solo ad uso privato.
Questo comporta che per i certificati dell'anagrafe (residenza, stato di famiglia etc.) è previsto in ogni caso il pagamento dell'imposta di bollo (euro 16,00) e dei diritti di segreteria.
Possono essere rilasciati in esenzione d'imposta di bollo solo per gli usi espressamente previsti dalla legge (tabella B del D.P.R. 642/1972) e successive modifiche.
Chi ritiene di aver diritto ad una esenzione, ha sempre l'obbligo di dichiarare la norma che la prevede, non potendo l'operatore suggerire eventuali cause di esenzione. Per tale motivo i certificati anagrafici esenti da bollo devono riportare l'esattaindicazione della norma che ne giustifica l'emissione in carta semplice.
NOTE: l'utilizzo di certificati rilasciati in esenzione da bolli e spese per fini diversi da quelli indicati sul certificato è una violazione della normativa fiscale vigente. L'articolo 2 del D.P.R. 26/10/1972, nr. 642 stabilisce che sono solidamente obbligati al pagamento dell'imposta e delle eventuali soprattasse e pene pecuniarie tutti i soggetti che hanno sottoscritto, ricevuto, accettato o negoziato atti e documenti non in regola con l'imposta o che degli stessi facciano uso.

 

Come si fa

I certificati anagrafici possono essere ottenuti recandosi presso l'Ufficio Anagrafe - sportello certificazioni, nel rispetto della Legge anagrafica (1228/1954) e del relativo Regolamento (DPR 223/1989).
Le certificazioni  possono essere rilasciate a chiunque ne faccia richiesta. Il richiedente deve esibire documento di riconoscimento valido e compilare un apposito modulo.

La richiesta di rilascio di certificati potrà anche essere effettuata tramite posta elettronica al seguente indirizzo: anagrafe.certificazioni@comune.como.it (casella abilitata a ricevere solo da indirizzi PEC)
Al fine di incentivare l'utilizzo di servizi informatizzati o comunque rendere più celere la consegna di certificati soggetti al regime di esenzione da imposta di bollo,  sono stati soppressi i diritti di segreteria (€ 0,26) pertanto il ricevimento del relativo atto avverrà stesso mezzo.

Dal 2 agosto 2023 è possibile richiedere sul portale Anagrafe nazionale (ANPR), la banca dati di cui è titolare il ministero dell'Interno, un certificato in bollo, per sé o per un familiare, attraverso un semplice versamento online.
Il servizio è disponibile grazie al collegamento tra l’area riservata di ANPR e PagoPA, la piattaforma di pagamenti della pubblica amministrazione. L’attivazione di questa nuova funzionalità consente di ottenere i certificati anagrafici in bollo senza doversi recare allo sportello fisico, avvicinando così sempre di più i servizi della pubblica amministrazione ai bisogni del cittadino.

Per accedere al portale dell’ANPR è necessaria la propria identità digitale: (SPID), Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), ed è possibile scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della famiglia:

  • Anagrafico di nascita
  • Anagrafico di matrimonio
  • di Cittadinanza
  • di Esistenza in vita
  • di Residenza
  • di Residenza AIRE
  • di Stato civile
  • di Stato di famiglia
  • di Stato di famiglia e di stato civile
  • di Residenza in convivenza
  • di Stato di famiglia AIRE
  • di Stato di famiglia con rapporti di parentela
  • di Stato Libero
  • Anagrafico di Unione Civile
  • di Contratto di Convivenza

Se la richiesta è per un familiare viene mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e per poi poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via e-mail.
I certificati digitali possono essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza possono essere richiesti in un unico certificato).

VAI SU ANPR

 

Quanto tempo occorre

I certificati anagrafici vengono rilasciati a vista.

I certificati richiesti tramite posta elettronica verranno rilasciati nei tempi previsti dalla Legge.

 

Autocertificazioni

Si ricorda comunque che il cittadino può sempre rilasciare le autocertificazioni anche quando abbia a che fare con ‘istituzioni private’: banche, assicurazioni, agenzie d’affari, posteitaliane, notai: infatti con la modifica apportata dall'art. 30 bis del decreto legge nr. 76/2020, convertito con la legge n. 120/2020 (decreto semplificazioni) all'art. 2 del D.P.R. 445/2000 (in vigore dal 15 settembre 2020) anche i privati sono tenuti ad accettare le autocertificazioni.

L’autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati (art. 46, D.P.R. 445) ma non si paga niente (nessuna imposta di bollo né diritto di segreteria) e non è necessaria la autenticazione della firma.

 

Ultimo aggiornamento: Fri Jan 12 10:31:57 CET 2024

Pagine collegate

Fai una domanda Fai una segnalazione Aiutaci a migliorare