Il Museo delle Scienze Casartelli nasce negli anni Venti del Novecento, su iniziativa di Enrico Musa, con l'obiettivo di fornire dei supporti didattici agli insegnanti delle scuole di Como e della sua provincia. Ragion per cui, oggi, questa collezione museale continua a rappresentare una straordinaria testimonianza storica e culturale.
La collezione si sviluppa in nove sezioni tematiche: fisica, chimica, elettrotecnica, storia naturale, igiene, filatelia, numismatica, tecnologia e merceologia. Il nucleo più consistente è quello biologico, con una ricca esposizione di campioni anatomici umani, ma anche quello zoologico, con esemplari di mammiferi, uccelli, pelli di rettili, ricostruzioni scheletriche di pesci e di altri vertebrati, vere e proprie opere d'arte; sono numerosi anche i modelli iconografici botanici e le riproduzioni di frutti in cera.
Una parte significativa della storia del museo è legata alla Sala Casartelli, che nel 1927 ospitò il Congresso Internazionale dei Fisici in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta. A questo prestigioso simposio parteciparono numerosi scienziati di fama mondiale, tra cui dodici Premi Nobel.