Cos'è
La Regione, per il tramite del Comune mette a disposizione un contributo a titolo di rimborso spese per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.
Come si accede
Le domande possono essere presentate in qualsiasi periodo dell'anno. Entro il 1° marzo di ogni anno, il Comune raccoglie le domande pervenute e verifica la sussistenza dei requisiti in particolare l'esistenza delle barriere, l'inesistenza dell'opera richiesta, il mancato inizio dei lavori, la congruità della spesa prevista rispetto alle opere realizzate.La richiesta di contributo è presentata su modello fac-simile messo a disposizione dall'ufficio.
Presupposto fondamentale per l'ammissione al contributo è non aver iniziato i lavori prima della visita ispettiva da parte del Comune.
L'Ufficio, previo avviso di liquidazione della Regione riferito all'anno in cui si sono svolti i lavori:
- effettua sopralluogo per il tramite del Dirigente del Settore, di un Addetto dell'Ufficio ed un Tecnico Comunale;
- procede alla verifica delle fatture;
- liquida la spesa a mezzo mandato di pagamento intestato all'interessato.
Se la somma stanziata è superiore a quella sostenuta procede alla restituzione alla Regione.
Documentazione necessaria
- Presentazione della domanda in marca da bollo di Euro 16,00 all'archivio del Comune entro il primo marzo di ogni anno;
- certificato medico in carta libera, sottoscritto da un medico da cui risultino esplicitamente: l'handicap dell'avente diritto all'intervento, la/e patologia/e da cui tale handicap deriva e le obiettive difficoltà che ne derivano;
- copia del verbale attestante l'invalidità;
- dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio indicante l'ubicazione dell'immobile ove risiede il richiedente e su cui si vuole intervenire, con indicazione del Comune, della via o piazza e del n. civico, nonché del piano e dell'interno qualora si tratti di appartamento che occupi una porzione dell'immobile;
- preventivo di spesa.
Devono inoltre essere descritti brevemente gli ostacoli alla mobilità correlati all'esistenza di barriere o di assenza di segnalazioni. L'interessato deve inoltre indicare che le opere non sono già esistenti o in corso di esecuzione. Deve altresì dichiarare se per le medesime opere siano stati già concessi altri contributi.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 031/252608.